Incentivi per l’export, finanziamenti e servizi SIMEST


Pubblicato il 22.05.2019

Gli incentivi per l’export sono gestiti da SIMEST, società del Gruppo Cassa depositi e prestiti che dal 1991 sostiene la crescita delle imprese italiane attraverso l’internazionalizzazione della loro attività. E’ controllata al 76% dalla SACE ed è partecipata da primarie banche italiane e associazioni imprenditoriali.

Principali incentivi per l’export

Patrimonializzazione delle PMI esportatrici

Gli incentivi per l’export SIMEST sostengono la solidità patrimoniale delle imprese per stimolare la loro competitività internazionale.

A chi è dedicato

Alle PMI italiane, costituite in forma di società di capitali, che nell’ultimo triennio abbiano realizzato all’estero almeno il 35% del proprio fatturato.

Come funziona

Il finanziamento è finalizzato al miglioramento o mantenimento del livello di solidità patrimoniale (rapporto patrimonio netto / attività immobilizzate nette) al momento della richiesta di finanziamento (“livello d’ingresso”) rispetto a un “livello soglia” predeterminato. Le imprese con “livello di ingresso” uguale o superiore al “livello soglia” possono accedere a una riduzione di garanzia.

Importo massimo finanziabile: € 400.000, fino al 25% del patrimonio netto della tua impresa.

Durata del finanziamento: 6 anni, di cui 2 di preammortamento.

Benefici

Rimborso a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE in caso di miglioramento o mantenimento del livello di solidità patrimoniale

Studi di fattibilità

Gli incentivi per l’export SIMEST finanziano gli studi di fattibilità finalizzati a valutare l’opportunità di effettuare un investimento commerciale o produttivo in Paesi extra UE.

A chi è dedicato

A tutte le imprese, in forma singola o aggregata che devono costituire una “Rete Soggetto” e che abbiano depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.

Come funziona

Finanziamento a tasso agevolato delle spese di personale, viaggi e soggiorni per la redazione di studi di fattibilità collegati a investimenti produttivi o commerciali in Paesi extra UE.

Per il personale interno sono ammesse esclusivamente spese per viaggi, soggiorni e indennità di trasferta; per il personale esterno sono ammesse spese per compensi, viaggi e soggiorni.

Il finanziamento può coprire fino al 100% dell’importo delle spese preventivate, fino al 12,5% del fatturato medio dell’ultimo biennio.

Importo massimo finanziabile: € 150.000 per studi collegati a investimenti commerciali e € 300.000 per studi collegati a investimenti produttivi.

Durata del finanziamento: 4 anni, di cui 12 mesi di preammortamento.

Benefici

  •     Finanziamento a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE
  •     Possibilità di valutare preliminarmente le opportunità offerte da un mercato
  •     Possibilità di ottenere una prima erogazione per un importo pari al 50% del finanziamento
  •     Minori garanzie da prestare, anche in alternativa alla fideiussione bancaria, ad es. “cash collateral” costituito in pegno

Programmi di inserimento sui mercati extra UE

SIMEST agevola l’ingresso delle imprese nei nuovi mercati finanziando la realizzazione di strutture commerciali.

A chi sono dedicati

A tutte le imprese, in forma singola o aggregata che devono costituire una “Rete Soggetto” e che abbiano depositato presso il Registro imprese almeno due bilanci relativi a due esercizi completi.

Come funzionano

Finanziamento a tasso agevolato delle spese per la realizzazione di un ufficio, show room, negozio o corner in un Paese extra UE e relative attività promozionali.

L’importo massimo finanziabile può raggiungere il 100% del totale preventivato e non può superare il 25% del fatturato medio dell’ultimo biennio, da un minimo di 50 mila euro fino a 2,5 milioni di euro.

In caso di pluralità di domande di finanziamento a valere sulle risorse del Fondo 394/81 e sulla quota delle risorse del Fondo per la Crescita Sostenibile (quando previsto), l’esposizione massima dell’impresa  non potrà essere superiore al 35% dei ricavi medi degli ultimi due bilanci dell’impresa stessa approvati e depositati.

Durata del finanziamento: 6 anni, di cui 2 di preammortamento.

Benefici

  •     Finanziamento a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE
  •     Possibilità per l’impresa di inserirsi efficacemente sul mercato con una struttura commerciale finanziata
  •     Possibilità di promuovere con migliore efficacia i propri beni e/o servizi prodotti in Italia o, comunque, distribuiti con marchio italiano.
  •     Incentivo economico rappresentato dal solo rimborso degli interessi nel periodo di realizzazione del programma
  •     La prima erogazione è pari al 50% del finanziamento deliberato riferita alle Classi di spesa 1 e 2. La seconda erogazione comprende il saldo dell’importo rendicontato per le Classi 1 e 2 e la quota delle spese forfettarie pari al massimo al 20% del totale delle spese delle Classi 1 e 2 rendicontate


Incentivi per l’export SIMEST per partecipare a fiere e mostre

SIMEST sostiene la partecipazione a fiere, mostre e missioni di sistema per promuovere il tuo business su nuovi mercati internazionali

A chi è dedicato

A tutte le PMI, in forma singola o aggregata.

Come funziona

Finanziamento a tasso agevolato delle spese per area espositiva, spese logistiche, spese promozionali e spese per consulenze connesse alla partecipazione a fiere/mostre in Paesi extra UE, incluse le missioni di sistema promosse da MISE e MAECI e organizzate da ICE – Agenzia, Confindustria e altre istituzioni e associazioni di categoria.

Il finanziamento può coprire fino al 100% delle spese preventivate, fino a un massimo del 10% dei ricavi dell’ultimo esercizio.

Importo massimo finanziabile: € 100.000.

Durata del finanziamento: 4 anni di cui 12 mesi di preammortamento.

Benefici

  •     Finanziamento a tasso agevolato pari al 10% del tasso di riferimento UE.
  •     Migliore visibilità del brand presso i buyer di settore
  •     Promuovere la tua attività nei mercati extra UE
  •     Nessuna garanzia richiesta, salvo che per l’eventuale quota di finanziamento eccedente il margine operativo lordo dell’ultimo bilancio dell’impresa.

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