Decreto Crescita 2019, misure per le imprese


Pubblicato il 21.05.2019

Decreto Crescita 2019

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 30/04/2019, il Governo ha attuato il Decreto che ha come obiettivo la crescita economica e lo sviluppo del paese attraverso misura a favore delle Micro, Piccole e Medie Imprese Italiane.

Incentivi per la crescita con Super ammortamento, Nuova Sabatini, Credito d’imposta R&S per l’economia circolare, Digital Transformation, Brevetti e Credito d’imposta per le Fiere

Le misure principali del Decreto Crescita

Super ammortamento nel Decreto Crescita

L’articolo 1 del Decreto prevede la proroga della misura del super ammortamento, che comporta una  maggiorazione del 30% del costo di acquisto dei beni strumentali.

Il costo di maggiorazione del 30% fa riferimento agli investimenti in beni materiali strumentali nuovi, esclusi gli automezzi e gli altri mezzi di trasporto, effettuati dal 1 aprile 2019 al 30 giugno 2020

Entro la data del 31 dicembre 2019 l’ordine deve risultare  accettato e deve essere stato effettuato il pagamento di un acconto almeno pari al 20%.
 

Nuova Sabatini

Il decreto crescita prevede un innalzamento del valore massimo degli investimenti da 2 milioni a 4 milioni di euro.

Altra novità prevista consiste nell’erogazione in un’unica soluzione, nel caso in cui l’importo del finanziamento non sia superiore ai 100.00,00 Euro.
 

Credito d’imposta Ricerca e Sviluppo nell’ambito dell’economia circolare

L’Articolo 26 del Decreto Crescita prevede l’istituzione di un Credito d’imposta finalizzato alla promozione di  progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale per la riconversione dei processi produttivi dell’economia circolare.

Possono beneficiare dell’agevolazione le imprese ed i centri di ricerca, iscritti nel Registro delle Imprese e che operino prevalentemente nel settore manifatturiero o dei servizi diretti alle imprese.

I progetti possono  essere presentati anche congiuntamente fino ad un massimo di 3 soggetti, con costi ammissibili non inferiori a 500 mila Euro e non superiori a 2 Milioni di Euro.

I progetti devono prevedere innovazioni in tema di utilizzo efficiente delle risorse e di trattamento e trasformazione dei rifiuti, in un’ottica di economia circolare o a rifiuto zero.

Le agevolazioni prevedono un finanziamento agevolato pari al 50% dei costi ammessi e un contributo diretto alla spesa pari al 20% delle spese ammesse.


Digital Transformation

Il decreto crescita prevede un contributo pari al 50% delle spese ammesse,  al fine di favorire la trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi delle MPMI.

I progetti devono essere diretti all’implementazione delle tecnologie abilitanti in ottica 4.0 con una spesa minima pari a 200 mila Euro.

Per la fruizione dell’agevolazione le imprese devono operare prevalentemente nel settore manifatturiero e in quello dei servizi per le imprese.


Brevetti Disegni e Marchi

L’articolo 32 del decreto crescita conferma anche per il 2019 l’attivazione delle misure per valorizzare i titoli di proprietà industriale.

Il Mise con apposito provvedimento prevederà l’apertura dei bandi relativi alle misure già operanti denominate brevetti, marchi e  disegni.

Le misure saranno maggiormente rispondenti ai fabbisogni delle imprese, in particolare alle start up e delle imprese giovanili.
 

Credito d’imposta per la partecipazione di PMI a fiere internazionali

Il decreto crescita prevede all’articolo 49 un credito d’imposta nella misura del 30% delle spese fino ad un massimo di 60.000 Euro, a favore delle imprese che partecipano a fiere internazionali all’Estero.

Il credito d’imposta è riconosciuto relativamente alle spese per l’affitto, allestimento degli spazi espositivi,  attività di promozione e comunicazione pubblicitaria, connesse alla partecipazione all’evento fieristico.

Le imprese devono essere esistenti alla data del 1 Gennaio 2019.

Il Mise con apposito provvedimento stabilirà le disposizioni applicative in ordine all’apertura dello sportello cronologico per la presentazione delle domande.


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